13/46
Segue una famiglia apparentemente normale con un oscuro segreto: sono vampiri. Scelgono di non bere sangue nonostante il loro naturale desiderio, ma la loro verità viene rivelata un giorno.. Segue una famiglia apparentemente normale con un oscuro segreto: sono vampiri. Scelgono di non bere sangue nonostante il loro naturale desiderio, ma la loro verità viene rivelata un giorno. Kelly Macdonald è forte nel ruolo di Helen Radley. Anche Bo Bragason è forte nel ruolo di Clara Radley. Damian Lewis e il resto del cast sono piuttosto vaghi e non hanno molta presenza. Il casting è un enorme errore. La storia parla di una famiglia di vampiri che non beve più il sangue delle persone. Il problema è che non c’è una storia. È più come qualche giorno nella vita di una noiosa famiglia di vampiri. Barcolliamo da una scena all’altra senza che accada nulla di reale. Ci sono scene costanti in cui le persone si guardano e basta o fissano il muro. Non succede nulla e non ci viene comunicato alcun sentimento. Le persone sono semplicemente in piedi o sedute, senza fare nulla per secondi alla volta. Nessuno dei personaggi, a parte Helen e Clara, ha una vera personalità. Probabilmente uno dei peggiori personaggi che abbia visto da molto tempo è lo pseudo-capo-vampiro-hippie Will, interpretato anche da Damian Lewis. Il personaggio non è molto ben costruito e le capacità di recitazione di seconda categoria di Lewis non riescono a farne nulla. Quindi abbiamo per lo più attori scarsi, mal scelti, con una sceneggiatura scadente e una videografia e una regia amatoriali. Poi ci viene detto che non è solo un film horror, ma anche una commedia. Ho appena finito di guardarlo e onestamente non ricordo niente di lontanamente divertente accaduto durante l’intero spettacolo. È quasi divertente quanto sia brutto il film, forse è questo che intendono? In definitiva, il film non ha senso. Non ha alcun significato. Non è altro che un documentario improvvisato su alcuni noiosi vampiri della classe media che affrontano le loro routine quotidiane in modo noioso. È stato davvero noioso da guardare e quando finalmente è arrivata la fine e un lungo e insensato discorso è giunto al termine, ho detto: “Finalmente, grazie a Dio è finito”. Gli do un 2 e penso che sia generoso.
